La tua parte migliore…
Nell’era dei social è ormai diventato un gioco da ragazzi fare quello che anni fa era relegato solo ad una nicchia ristretta di persone: mascherare dietro ad uno schermo la propria autenticità.
Lasciamo da parte i risvolti estremi di questo atteggiamento, in cui ad essere nascosta è addirittura l’identità personale, sfociando molto spesso nell’illecito e nel penale, e cerchiamo piuttosto di capire quali dinamiche entrano in gioco nel momento in cui nascondiamo una parte di noi alle persone con cui entriamo in contatto.
Quando entri in relazione con qualcuno per la prima volta, spesso non ti senti completamente a tuo agio con te stess@. Ti sarà certamente capitato, in maniera anche a volte del tutto inconscia, di mettere in luce alcune tue caratteristiche, e mascherarne altre.
Quella che resta ben protetta sotto la coltre delle tue difese personali, è certamente la parte migliore di te, al di là di tutto quello che pensi di te stess@, e questo semplicemente perché … è la tua parte più autentica!
Quanto sei autentic@ in amore?
Entrare in relazione con l’altro, diverso da me, è sempre una sfida emozionante e accattivante, che insieme alla magia della scoperta, porta con sé le mille paure che abbiamo di mostrarci realmente per quello che siamo.
Che si tratti di relazioni d’amore o d’amicizia, se vuoi che queste fioriscano e maturino e si aprano all’intimità, è necessario giocare a carte scoperte, non nascondendo le tue fragilità, altrimenti la relazione a cui tieni, proprio quella che tanto vuoi proteggere e coltivare, rimarrà solo superficiale, e questo non potrà mai produrre frutti buoni e maturi.
Se permetteremo all’altro di scoprirci, cresceremo insieme all’interno della relazione fino a diventare sempre più noi stessi.
Piano piano, con pazienza e costanza, crolleranno le maschere, le difese, le barriere che avevi costruito per proteggerti e ti sentirai sempre un po’ più disposto a mostrare la tua vulnerabilità.
La reale forza di una relazione sta proprio nella capacità di mostrarsi all’altro.
Sentirsi al sicuro per raggiungere la vera intimità
Molto spesso sei tu che per prim@ non conosci te stess@, e questo rende ancora più difficile l’instaurarsi di quell’autenticità che è l’unica in grado di condurti ad una reale e profonda intimità.
Per raggiungere l’intimità relazionale, che nelle relazioni di coppia si esprime naturalmente nell’intimità sessuale, è necessario sentirsi al sicuro, non aver paura di relazionarsi all’altro, né di mettersi a “nudo” emotivamente ed affettivamente, prima ancora che fisicamente.
L’intimità ti espone al mondo esterno, ti rende vulnerabile e a volte per te potrebbe rappresentare, proprio per questo, una situazione di pericolo, e condurti addirittura a sviluppare un vero e proprio terrore dell’intimità.
Queste dinamiche emergono con forza quando nell’infanzia i nostri genitori non sono stati in grado di darci quell’accoglienza, quella base sicura e quella capacità esplorativa che sono fondamentali per un sano sviluppo emotivo e relazionale. Non si tratta di colpevolizzare nessuno, perché i tuoi genitori hanno fatto senza dubbio quello che era il loro massimo, ma forse non avevano gli strumenti per poterti offrire queste competenze emozionali, e prendere atto di questo ti aiuta a conoscerti meglio e andare avanti, guardando il mondo con gli occhi dell’adult@ che sei diventat@.
Solo quando sarai in grado di far cadere le tue maschere, potrai realmente avvicinarti all’amore, alla vera e profonda intimità con l’altro.
Fiori di Bach per far fiorire la tua autenticità
I Fiori di Bach come sempre ci vengono in aiuto per imparare a contattare le nostre emozioni e trarne gli insegnamenti più utili per la nostra vita.
Se fai fatica a mantenere un contatto emozionale profondo con gli altri, prova a guardare dentro di te per coglierne il reale motivo.
Agrimony è il fiore per eccellenza quando parliamo di maschere: ti aiuta a toglierti di dosso le maschere e a metterti di fronte a te stess@ per renderti consapevole di ciò che senti, anche quando quello che vedi non ti piace. È un passaggio indispensabile verso l’autenticità e questa essenza favorisce la comunicazione profonda e sincera con gli altri e con noi stessi.
AGR ti aiuta inoltre ad interrompere il tuo atteggiamento di evasione verso ciò che intuisci come doloroso e in questo può essere coadiuvato da Mimulus, quando le catene che ti bloccano sono contenute nelle tue stesse paure, perché, come diceva Bach, MIM “ti renderà libero di amare la vita”, di accettare le sfide, correre dei rischi e approfittare delle occasioni. Il “non so se posso” si trasformerà in un “perché non farlo?”. È un’essenza molto importante per il timore anticipatorio, che si traduce in ansia nei confronti della vita, che il più delle volte tendi a nascondere a chi ti circonda.
Rock Rose è indispensabile se quello che ti assale all’idea di entrare in relazione intima con qualcuno, è un vero e proprio panico, un terrore incontrollato che scaturisce da tutte le tue paure. L’essenza ti aiuta a riequilibrare la risposta esagerata in situazioni che non rappresentano un reale pericolo, ma che la tua amigdala, che è la parte del tuo cervello dove risiede la memoria emozionale, ha immagazzinato come pericolose a causa di esperienze passate.
Star of Bethlehem è l’essenza regina nel processo di disattivazione di risposte emozionali inadeguate. Questo straordinario fiore ti aiuterà a ricollocare nel giusto tempo e contesto gli impulsi emozionali traumatici, aiutandoti ad elaborare e risanare i traumi che li hanno generati.
Non c’è niente di più bello che mostrarci per quello che siamo. Anche se all’inizio può apparire difficile, è l’unica via che può condurci ad un sano modo di relazionarci agli altri e che può donarci la speranza di essere davvero felici.
Tutto il resto è qualcosa di costruito che non potrà mai regalarci la gioia dell’autenticità.
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Bibliografia
Intelligenza Emozionale e Fiori di Bach – Boris Rodrìguez e Ricardo Orozco
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