Ora legale vs ora solare…perché?
Come ogni ultima domenica di ottobre, questa notte (quella tra il 28 e il 29 ottobre 2017) le lancette dell’orologio andranno riportate indietro di un’ora (dalle 3.00 alle 2.00) per tornare dall’ora legale all’ora solare.
L’ora legale è stata introdotta dalle istituzioni per consentire un maggiore risparmio energetico, sfruttando al massimo la luce solare, portando le lancette dell’orologio avanti di un’ora; è sorta in Gran Bretagna per far fronte alle esigenze economiche legate alla Prima guerra Mondiale ed è stata applicata in Italia dal 1961; si è deciso invece di riportare indietro le lancette ogni fine di ottobre, ripristinando l’ora solare, perché, mantenendo l’ora legale, al mattino sarebbe troppo buio con le giornate che si accorciano.
Il cambio d’orario incide sul naturale flusso energetico
Il tuo orologio biologico non si adatta certo ben volentieri all’orario legale, ma continua a seguire naturalmente quello solare, per cui il passaggio all’ora legale va ad incidere sul naturale flusso energetico e porta degli scompensi all’organismo, che impiega grandi risorse per adattarsi ai nuovi ritmi.
Questo può verificarsi sia con il passaggio all’ora legale che con il passaggio all’ora solare, perchè il tuo organismo subisce una variazione nella normale produzione di neurotrasmettitori (come melatonina e serotonina) ed è come se il tuo orologio interno dovesse riprogrammarsi e ricalibrarsi 2 volte all’anno; ciò può causare alcuni sintomi fisiologici e disagi come ad esempio scompensi del ritmo sonno-veglia, affaticamento, mancanza di concentrazione, stanchezza, inappetenza e insonnia.
Riscopri il tuo ritmo naturale con l’ora solare
Anche se l’idea di perdere preziose ore di luce durante la serata e di vedere accorciarsi le giornate così drasticamente non ti entusiasma affatto, ricordati che quello a cui stiamo per tornare è il vero ritmo della natura, quello che risponde allo scorrere del tempo solare e al ritmo circadiano (il ritmo interiore di 24 ore a cui sono legate le funzioni di tutti i nostri organi, in armonia con l’ambiente nel quale siamo inseriti).
Il vantaggio che potrai trarre dal ripristino dell’ora solare non è semplicemente quello di dormire un’ora in più per una notte (mica male in questi tempi così frenetici!!!), ma è soprattutto quello di riconnetterti al tuo ritmo naturale, al ritmo del tuo orologio biologico interno.
Eppure, nonostante il cambio d’ora autunnale ti riporti al ritmo della natura, può apparirti addirittura più difficile e pesante rispetto a quello primaverile, proprio per l’improvvisa riduzione di ore di sole a cui vieni sottoposto; in effetti le attività ormonali e cerebrali che regolano il sonno e l’umore hanno una certa ritmicità, per cui una loro alterazione può far precipitare l’umore. Ma niente paura: puoi intervenire con alcuni preziosi accorgimenti!
Ora solare: cambio orario senza stress con bagni di sole e Fiori di Bach
Alcuni degli effetti elencati sopra possono essere alleviati immagazzinando una maggiore quantità di luce durante la giornata: non perdere neanche la più piccola occasione per esporti ai raggi solari, passeggiando nelle ore centrali del giorno, possibilmente immergendoti nella natura, perché questo contribuisce al rilascio di ormoni, stimolati dai raggi Uv, che favoriscono l’autoregolazione del tuo orologio interno e il corretto apporto della preziosissima vitamina D.
Qualche giorno prima del cambio orario e nei giorni seguenti, mangia in modo più leggero e dedicati ad attività introspettive e di rilassamento come la meditazione, la respirazione o a discipline come lo yoga, che ti aiutano a restare in forma, in armonia con te stesso.
Anche i Fiori di Bach vengono in tuo aiuto per alleviare i sintomi del cambio di orario; puoi avvalerti di:
Walnut, l’essenza del noce, che favorisce tutti i processi di adattamento dell’organismo;
Scleranthus, che lavora su tutto quello che è ciclico, proprio come lo scorrere delle lancette dell’orologio, e ti aiuta a recuperare attenzione e concentrazione; questo fiore agisce anche come adattatore per il cambiamento del ritmo circadiano nel corpo; lavora inoltre sullo sfasamento e sul ripristino del corretto ritmo sonno-veglia;
Hornbeam, molto efficace per contrastare l’eccessiva stanchezza mentale;
Olive, utilissimo per combattere la spossatezza, ti aiuta anche a fronteggiare l’insonnia che può insorgere a causa dell’eccessiva stanchezza;
Chestnut Bud, per i problemi digestivi che possono insorgere, per l’inappetenza e per la mancanza di concentrazione (insieme a SCL);
Centaury, che è un potente fiore di ricollegamento energetico.
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