I Colori della Luce: Nutrimento dell’Anima
Quando un raggio di luce colpisce un oggetto, una parte di luce viene assorbita dall’oggetto stesso, e un’altra parte viene riflessa: questa parte rappresenta il colore dell’oggetto.
Un oggetto ci appare ad esempio giallo, se riflette le radiazioni gialle e assorbe tutte le altre, bianco se le riflette tutte, nero se le assorbe tutte. Le dinamiche di riflessione/assorbimento e di conseguenza la tua percezione del colore, dipendono dalla materia dell’oggetto, dalla sua superficie, dalla quantità e dalla qualità della luce.
Non so tu…ma a me questa cosa fa ‘sbarellare’! Cioè…se ci pongo realmente l’attenzione mentre osservo il colore di un oggetto che ho davanti a me, il mio cervello va in bambola!!!
Fatto sta che così è…e trovo che sia davvero molto, molto affascinante!
I sette colori dell’arcobaleno sono gli stessi che osservò Isaac Newton con l’esperimento del prisma: la bianca luce solare si dissocia nelle sue componenti colorate se viene fatta passare attraverso un prisma, proprio come quando viene rifratta dalle goccioline d’acqua sospese in aria per formare l’arcobaleno.
Il colore è necessario all’anima, come l’aria al corpo, perché esso agisce su tutti i livelli dell’essere.
Rudolf Steiner, antroposofo austriaco, sviluppò un sistema educativo basato sul colore e sul ritmo. Egli sosteneva che la malattia è accompagnata da un senso di buio e che l’anima vive sempre nel colore, fra luce e buio. Per lui l’uomo vibra al ritmo del respiro e si rivela nella luce del pensiero, in armonia con l’aria e la luce di cui è composto.
Lo yoghi Metha Kanti ci ha descritto il sole come fonte dei colori, in quanto composto di colori meravigliosi che penetrano nei frutti della terra. Il sole è una costante fonte di vita e la sua energia è molto importante per l’esistenza della vita sulla terra.
Se stiamo nudi al sole, abbiamo tutti i colori a nostra disposizione, e questi colori caricano i nostri centri vitali, bilanciando le nostre energie interiori.
Parte della stessa energia puoi assumerla dai vegetali, che hanno immagazzinato i colori della luce solare e da essa sono stati caricati.
Osserva ad esempio come sei vestit@ in questo momento: i colori che indossi entrano dentro di te. I colori che scegli ogni giorno parlano di un tuo desiderio interiore, che può parlarti a sua volta di carenze o bisogni inconsci.
“L’uomo assorbe costantemente determinati colori che facilitano il fluire di certi suoi canali di energia e che danno forza a determinati organi, mettendo in funzione i meccanismi di cui lo spirito ha bisogno. Per questo è importante che la persona viva in contatto con il sole, con le piante, con i corpi animati e inanimati che esistono in natura.”
(La Profezia della Curandera, Hernàn Huarache Mamani)
“Siamo fatti della stessa sostanza delle stelle”
Ogni cosa nell’Universo possiede una propria frequenza, compreso il nostro corpo, e tale frequenza varia in relazione alla luce che la penetra. Ciò che recepisci dall’ambiente esterno attraverso i tuoi sensi, influisce sulla tua lunghezza d’onda e di conseguenza sul tuo equilibrio interiore.
I colori sono la manifestazione dell’energia che i tuoi sensi recepiscono dall’esterno, quella sconfinata energia nella quale tutti siamo immersi, che si manifesta tramite vibrazioni che i nostri sensi percepiscono sotto forma di suoni, odori, sapori, sensazioni e colori.
Se non sai come fluisce l’energia all’interno del tuo corpo, difficilmente sarai in grado di utilizzare in modo cosciente la tua energia interiore. Solo conoscendo il movimento di questa energia potrai assorbire quella che ti manca o espellere quella in eccedenza.
Ti sei mai chiest@ perché gli alberi e i pascoli sono verdi? Perché alcuni frutti sono arancioni e altri rossi? Perché gli oceani e i mari sono azzurri? Tutto in natura irradia colore e i colori sono vibrazioni percepite dai tuoi sensi.
Il color viola in alto e il color rosso in basso, rappresentano le diverse vibrazioni dell’energia che fluisce all’interno del tuo corpo, che sei come un arcobaleno umano!
“I colori dell’arcobaleno erano presenti in ogni elemento della natura e dell’essere umano e proprio per questo l’uomo doveva divenire un essere luminoso, un arcobaleno di luci”.
(La Profezia della Curandera, Hernàn Huarache Mamani)
I 7 Chakra: il nostro Arcobaleno Interiore
Le energie che si muovono fuori e dentro di noi interagiscono in un sistema di punti del nostro corpo, centri energetici, chiamati chakra. Situati lungo tutto il nostro corpo, sono come delle ruote che mettono in comunicazione il nostro organismo con l’esterno, con l’energia che ci circonda.
Attraverso questi centri, i quali si aprono e si chiudono seguendo gli ordini del nostro essere, assorbiamo o scarichiamo l’energia dell’universo, regolando il flusso d’energia, sia in entrata che in uscita.
I sette chakra maggiori si accordano ai sette colori dello spettro della luce: l’arcobaleno.
I vari colori esprimono le lunghezze d’onda della luce visibile con le sue varie possibilità terapeutiche: la quantità di energia veicolata da ciascun colore è inversamente proporzionale alla lunghezza d’onda, più forte è la penetrazione cutanea, minore la carica energetica. Minore è la lunghezza d’onda, maggiore l’energia.
- Il rosso, il caldo colore del Primo Chakra, è il più penetrante, il più materiale e corrisponde al legame con l’energia della terra; è associato alla forza e alla salute e influisce sulla tua vitalità interna che si riflette su corpo e mente. Ti aiuta a gestire la paura che provi verso la vita. Questa intensità diminuisce man mano passando per l’arancione, il giallo, il verde, il blu, l’indaco, fino ad arrivare al viola, che è il colore meno profondo, ma il più energetico.
- L’arancione, colore del Secondo Chakra, produce armonia nell’energia di tutto il tuo sistema e stimola in te creatività ed entusiasmo.
- Il giallo, colore del Terzo Chakra, stimola il buon umore e la capacità decisionale e favorisce l’attenzione, la concentrazione e l’assimilazione.
- Il verde, colore del Quarto Chakra, apporta armonia e simboleggia la speranza. Favorisce calma e concentrazione e ridona equilibrio ai tuoi sentimenti. Il rosa, associato sempre al Chakra del cuore, t’insegna le cose più sublimi dell’amore.
- Il blu, colore del Quinto Chakra, apporta calma e favorisce il sonno.
- L’indaco e il viola hanno una vibrazione elevata e favoriscono le pratiche di meditazione e introspezione. L’indaco, associato al Sesto Chakra, ti aiuta ad attenuare un po’ la razionalità e la concretezza per favorire la connessione al tuo intuito, mentre la luce viola è la più evoluta, e ha un effetto purificatore e catartico: è il colore associato al Settimo Chakra, il centro della tua interiorità che sostiene i tuoi processi spirituali.
Il Ponte dell’Arcobaleno: l‘Armonia dei tuoi Colori Interiori
Per riuscire ad equilibrare il flusso della tua energia e risvegliare i centri assopiti, puoi assumere i colori tramite il cibo di cui ti alimenti ogni giorno o scegliendo con consapevolezza i colori con i quali ti vesti e di cui ti circondi.
I 7 colori corrispondenti ai relativi chakra possono aiutarti a portare energia e caricare dei chakra deboli, mentre i colori complementari ti aiutano a ristabilire equilibrio nei chakra in eccesso di energia:
- Il Primo Chakra e tutta la zona ad esso corrispondente sarà caricato dal rosso e scaricato dal verde;
- Il Secondo Chakra sarà caricato dall’arancione e scaricato dal blu;
- Il Terzo Chakra sarà caricato dal giallo e scaricato dal viola;
- Il Quarto Chakra, relativo alla zona del cuore, sarà caricato dal verde e scaricato dal rosso;
- Il Quinto Chakra e la zona della gola saranno caricati dal blu e scaricati dall’arancione;
- Il Sesto Chakra e tutta la zona della testa saranno caricati dall’indaco e scaricati dal color pesca;
- Il Settimo Chakra, Chakra della Corona, sarà caricato dal viola e scaricato dal giallo.
Man mano che imparerai ad equilibrare i tuoi chakra, riuscirai ad attraversare il Ponte dell’Arcobaleno, che è da sempre considerato il legame vivente tra Terra e Cielo. L’attraversamento del Ponte è una metafora dell’evoluzione della coscienza: ristabilire il Ponte dell’Arcobaleno significa ricollegarsi alla tua parte divina, ancorandola al mondo che ti circonda.
“L’attraversamento dei chakra è un processo alchemico di crescente affinamento, che unifica luce e ombra, maschile e femminile, spirito e materia nel crogiolo del corpo e della psiche”
(La Profezia della Curandera, Hernàn Huarache Mamani)
Spero che questo articolo ti sia piaciuto! Se hai qualsiasi dubbio o domanda mi trovi qui
Se vuoi approfondire l’argomento ti rimando ai miei articoli sui chakra
Bibliografia
La Profezia della Curandera (Hernàn Huarache Mamani)
Il Libro dei Chakra – Il sistema dei chakra e la psicologia (Anodea Judith)
La cromocucina – Armonizzare i chakra con l’alimentazione (Pia Vercellesi, Giampaolo Gasparri)
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