Attacchi di panico: cosa sono?
Gli attacchi di panico (o disturbo da panico) rientrano nei disturbi d’ansia e sono identificati da una sintomatologia articolata, che spesso non viene riconosciuta inizialmente .
La maggior parte delle volte insorgono in maniera inaspettata, spesso in contesti affollati o in cui ti trovi sotto forte pressione; inizi a percepire un fastidio generalizzato, che non riesci bene a definire e identificare, senti che qualcosa non va, ma non riesci a capire bene cosa, e il fatto di trovarti magari in un luogo pubblico, come ad esempio il supermercato, o in un momento in cui sei al centro dell’attenzione, come ad esempio durante un esame, non fa che accentuare questi sintomi e innescare in te un meccanismo che ti conduce alla paura che ti stia per succedere qualcosa di brutto.
Avverti un torpore generalizzato, la testa è confusa, il cuore inizia a battere all’impazzata e le gambe a tremare, la vista si offusca, ti gira la testa, inizi a sudare freddo e la paura di svenire non fa che amplificare la tua sensazione di disagio, mentre già t’immagini a terra con tutti intorno che ti guardano e la tua preoccupazione più grande è che potresti fare la figuraccia più brutta della tua vita!
Attacchi di panico: sintomi
Ma vediamo nel dettaglio i sintomi per capire bene di cosa stiamo parlando; l’attacco di panico è caratterizzato da tutta una serie di sintomi che insorgono all’improvviso, senza un’apparente motivazione e ti coinvolgono in maniera totalizzante; durante un attacco di panico puoi vivere alcuni dei seguenti sintomi:
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- sensazione di oppressione o fastidio al petto
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- sudorazione eccessiva immotivata
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- sensazione di soffocamento
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- respiro corto o sensazione di asfissia o iperventilazione
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- sensazione di testa vuota e confusione mentale
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- vista offuscata
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- tremori alle braccia e/o alle gambe
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- sensazione di sbandamento, instabilità e svenimento
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- palpitazioni o tachicardia
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- sensazione di formicolio agli arti e alle mani
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- sensazione di blocco e paralisi alle mani e/o ai piedi
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- nausea o disturbi addominali
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- sensazione di torpore
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- sensazione di irrealtà, stranezza, distacco dall’ambiente circostante e da se stessi (derealizzazione e depersonalizzazione)
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- vampate di calore o brividi freddi
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- forte aumento della pressione sanguigna o, al contrario, rapido crollo
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- paura di impazzire o di perdere il controllo
- paura di morire
Questi sintomi hanno un’escalation molto rapida, e altrettanto rapidamente si affievoliscono fino a scomparire. Certo è che dopo aver vissuto un attacco di panico, la tua paura più grande è che possa verificarsi nuovamente.
Attacchi di panico: sono pericolosi?
Quando ti trovi nel bel mezzo di un attacco di panico, la prima cosa che ti viene in mente è: “Sto per morire!”, giusto il tempo di chiamare il dottore o recarti al pronti soccorso, che i sintomi probabilmente saranno già scomparsi. Ma com’è possibile che qualcosa che fino a venti minuti prima ti procurava un terrore enorme, paralizzante, ora si sia ridotto a una semplice spossatezza? Eppure quel terrore tu l’hai provato, ti sei sentit@ pers@ nella convinzione che forse non saresti più riuscit@ a riemergere da quella sensazione terrificante.
In realtà l’attacco di panico in sé non è pericoloso, ma è sicuramente molto invalidante e può generare tutta una serie di sintomi secondari come depressione, tristezza, angoscia, paura di stare sempre peggio e di non riuscire a riprendersi; la prima cosa da fare in ogni caso è quella di rivolgerti al tuo medico per escludere ogni tipo di causa fisiologica.
Gli attacchi di panico interferiscono con la tua vita e ne diventano i protagonisti, lasciandoti immers@ in un disagio interiore molto profondo.
Attacchi di panico: cause
Se stai cercando di trovare una causa che giustifichi i tuoi attacchi di panico, ti dico subito che non sarà un’impresa facile…ma non per questo impossibile! Questo perché dal momento in cui hai posto le cause, al momento in cui si è scatenato il vero e proprio attacco di panico, molto probabilmente sono passati mesi, forse anni, che hanno permesso la cristallizzazione di determinati comportamenti e atteggiamenti sfociati poi in questa articolata esplosione di ansia!
L’attacco di panico rappresenta una risposta ad agenti stressanti dell’ambiente nel quale sei inserit@ e si verifica molto spesso come conseguenza del distacco dalle tue sensazioni: se non senti più il tuo corpo e quello che sta cercando di dirti, non riuscirai neanche a contattare le tue emozioni più profonde, inconsce, quelle che sono in grado di indicarti la strada giusta da percorrere: è fondamentale che tu prenda contatto con le tue sensazioni! Concediti il tempo di ascoltarti, di ascoltare i segnali del tuo corpo, di contattare le tue emozioni, perché il corpo non ti invia mai input a casaccio, c’è sempre un motivo se ti senti in un certo modo quando compi una determinata azione o vivi una data situazione: se impari ad ascoltarti imparerai ad individuare le cose che non vanno bene per te, e questo sarà il tuo punto di partenza…un ottimo punto di partenza per iniziare il tuo percorso di cambiamento verso la tua realizzazione e la tua felicità!
E’ inoltre indispensabile permettere a ogni parte di te di esprimersi e di emergere, perché se tendi a controllare eccessivamente le tue emozioni, queste troveranno comunque il modo di emergere, ma lo faranno in maniera esagerata e incontrollata…proprio il contrario di ciò che tenti di fare tenendo tutto sotto controllo, dentro e fuori di te. Per cui tanto vale lasciar spazio a ciò che hai dentro e trovare pian piano strumenti e canali per esprimerlo, che siano profondamente tuoi!
Imparando a gestire le tue emozioni, ascoltandole senza farti governare da esse, riuscirai a indirizzare la tua vita verso quella che Bach definiva la tua “missione”, la lezione che la tua Anima è venuta ad apprendere su questa terra.
Attacchi di panico: un aiuto concreto dai Fiori di Bach
I Fiori di Bach ti offrono un aiuto concreto nel trattamento degli attacchi di panico. Per poter ottenere una risoluzione completa dei disturbi da panico è indispensabile una consulenza personalizzata, in grado di individuare le specifiche dinamiche alla base della tua situazione; Nei miei anni di attività come floriterapeuta ho seguito molti casi di persone che hanno affrontato e risolto questa problematica grazie all’utilizzo dei Fiori di Bach, all’interno di un percorso di crescita e consapevolezza.
Ci sono comunque delle essenze maggiormente legate alla tematica del panico; nella fase acuta i rimedi più indicati sono indubbiamente:
- Rock Rose, il fiore che Bach ha inserito tra i 12 guaritori per affrontare il terrore, la paura estrema, il panico: è stato il primo rimedio d’emergenza scelto da Bach, prima di formulare il famoso Rescue Remedy, del quale Rock Rose è la base e all’interno del quale fornisce il suo prezioso contributo per fronteggiare la paura, insieme ad altri 4 fiori indispensabili per far fronte agli stati acuti di emergenza:
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- Impatiens per la tensione e l’agitazione psico-fisica
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- Star of Bethlehem per lo shock e il trauma
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- Cherry Plum per la perdita di controllo delle emozioni
- Clematis per la disconnessione e la sensazione di irrealtà
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Per sfruttare al meglio l’apporto di queste preziose essenze, nella fase acuta dell’attacco di panico ti consiglio l’utilizzo del TETRA REMEI, formula potenziata del Rescue Remedy (ideata da Ricardo Orozco) al quale sono stati aggiunti Elm (straripamento emozionale), Sweet Chestnut (angoscia) e Walnut (adattamento e reattività), 2-3 gocce da assumere sotto la lingua a intervalli anche di 1-2 minuti tra una somministrazione e l’altra, fino al superamento della fase critica; puoi anche applicare Rescue Remedy o Tetra Remei sui polsi e sulla fronte per potenziarne l’effetto, o se sei impossibilitat@ ad assumerli oralmente.
Per trattare gli attacchi di panico è indispensabile abbinare anche un trattamento di fondo, strettamente personalizzato, per andare a contattare quelli che sono i traumi più profondi ed uscire da questo turbinio di emozioni così forti e invalidanti; alcune delle essenze più utili sono:
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- Rock Rose, come abbiamo visto sopra, è alla base della gestione del panico, in quanto dona il coraggio per riuscire ad affrontarlo;
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- Star of Bethlehem è utilissimo anche nel trattamento di fondo: nel sanare le antiche memorie dei traumi che hai subito, puoi trovare la vera risposta e la liberazione dal dolore che provi in questo momento;
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- Cherry Plum è fondamentale per mantenere il controllo delle tue emozioni e agisce sulla paura d’impazzire che qualche volta ti assale;
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- Clematis lavora per riconnetterti alle tue sensazioni e riportarti al qui ed ora, unica cosa realmente importante;
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- Sweet Chestnut quando l’angoscia che provi è così forte da sembrarti insopportabile;
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- Heather è molto utile se soffri di attacchi di panico, perché inconsciamente sei sempre in attesa del prossimo attacco e questo ti induce ad auto osservarti, ed è proprio questa eccessiva auto-osservazione che in realtà non fa che anticipare l’arrivo dell’attacco successivo;
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- Mustard quando sei pervas@ da una grande tristezza che offusca tutte le tue giornate, come fosse una nube nera che non ha intenzione di mollarti;
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- Aspen se ti senti in uno stato costante di allarme, una sensazione di paura diffusa, indefinita, che pervade tutto il tuo essere; questa essenza agisce come filtro astrale, quando queste percezioni sono troppo intense da gestire;
- Agrimony placa il tuo tormento interiore, aiutandoti a connetterti con la tua parte più autentica, con le parti nascoste di te, che a volte nascondi perfino a te stess@.
Ovviamente ogni caso è a sé, e spesso dietro un attacco di panico si nascondono dinamiche molto complesse, per cui in realtà ognuno dei 38 fiori può essere indicato nel trattamento di fondo; sarà cura del terapeuta individuare quelli giusti per te e per la tua situazione.
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